Cuccioli Pastore Belga Malinois in Puglia e tutta Italia

Cuccioli di Pastore Belga Malinois presso l'allevamento di Villa Selen

Cucciolata GENNAIO - FEBBRAIO 2025 Padre: Jaffar Madre: Kyra - Padre: Ares Madre: Marlene 

Linea di sangue: La Maschera di Ferro e Des Contes D'Hoffmann ed altre nobilissime linee.

Genitori entrambi visibili in sede.

Cuccioli ceduti con libretto sanitario, iscrizione anagrafica canina, pedigree ENCI - FCI.

Per maggiori informazioni contattare i responsabili dell' allevamento al 3931177788

Allevamento Pastore Belga Malinois - Puglia

L' allevamento ha una sede in Puglia a Bitonto in provincia di Bari sulla S.P. 89 Quasano - Toritto.

CARATTERISTICHE E MORFOLOGIA DEL PASTORE BELGA MALINOIS

FCI Standard N° 15/ 19.04.2002 

ORIGINE: Belgio

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.03.2001 

UTILIZZAZIONE: In origine cane da pastore, oggi cane d'utilità (guardia, difesa, ricerca su pista ecc.) e di servizio polivalente, come pure cane da famiglia. 

CLASSIFICAZIONE FCI: Gruppo 1 Cani da pastore e Bovari (esclusi i Bovari svizzeri) Sezione 1 Cani da pastore.

CENNI STORICI: Alla fine del 1800, vi era in Belgio una gran quantità di cani conduttori di gregge, il cui tipo era eterogeneo ed i mantelli di una diversità estrema. Per mettere un po' di ordine in questo stato di cose, alcuni cinofili appassionati costituirono un gruppo sotto l'esperta guida del Professor A. Reul, della Scuola di Medicina Veterinaria di Cureghem, che si può considerare come il vero pioniere e fondatore della razza. È tra il 1891 ed il 1897 che nasce ufficialmente la razza. Il 29 settembre 1891 viene fondato a Bruxelles il "Club del Cane da Pastore Belga" e nello stesso anno, il 15 novembre, il Professor A. Reul organizzò a Cureghem un raduno di 117 cani, evento che permise di effettuare un censimento e di operare una scelta dei migliori soggetti. Negli anni seguenti iniziò un vero programma di selezione, praticando una consanguineità estrema su alcuni stalloni. Il 3 Aprile 1982 venne redatto un primo standard di razza estremamente dettagliato a cura del "Club du Chien de Berger Belge". Una sola razza fu ammessa, con tre varietà di pelo. Tuttavia, come si diceva a quel tempo, il Pastore Belga non era che un cane per gente modesta, quindi una razza che mancava ancora di prestigio. Di conseguenza, i primi Pastori Belgi vennero registrati nel Libro Origini della Società Reale SaintHubert (L.O.S.H.) solo nel 1901. Negli anni seguenti, i dirigenti della cinofilia belga dei pastoristi si misero tenacemente all'opera per unificare il tipo e correggere i difetti. Si può dire che verso il 1910 il tipo ed il carattere del Pastore Belga erano già stati fissati. Nel corso della storia del Pastore Belga, la questione delle diverse varietà e dei colori ammessi, ha dato luogo a molte controversie. Tuttavia, sulla morfologia, il carattere e l'attitudine al lavoro, non vi è mai stato alcun disaccordo. 

ASPETTO GENERALE: Il Pastore Belga è un cane mediolineo, armoniosamente proporzionato, che unisce eleganza e potenza; di taglia media, di muscolatura asciutta e forte, inscrivibile in un quadrato, rustico, abituato alla vita all'aperto e costruito per resistere alle variazioni atmosferiche tanto frequenti nel clima belga. Per l'armonia delle sue forme ed il portamento fiero della testa, il Pastore Belga deve dare l'impressione di elegante robustezza che è diventata la caratteristica dei rappresentanti selezionati di una razza da lavoro. Il Pastore Belga sarà giudicato nelle sue posizioni naturali, senza contatto fisico con il presentatore. Il Cane da Pastore Belga è inscrivibile in un quadrato. Il torace è disceso fino al livello dei gomiti. La lunghezza del muso è uguale o leggermente superiore alla metà della lunghezza totale della testa. 

COMPORTAMENTO - CARATTERE: Il Pastore Belga è un cane vigile ed attivo, traboccante di vitalità e sempre pronto a passare all'azione. All'attitudine innata di guardiano del gregge, si aggiungono le preziose qualità del miglior cane da guardia della proprietà. Senza alcuna esitazione, è difensore caparbio ed ardente del suo padrone. Riunisce tutte le qualità necessarie per essere un cane da pastore, da guardia, da difesa e da servizio. Il suo temperamento vivace ed attento ed il suo carattere sicuro, senza alcuna paura o aggressività, devono essere evidenti nell'atteggiamento del corpo e l'espressione fiera ed attenta dei suoi occhi sfavillanti. Nel corso del giudizio di questa razza si terrà conto del carattere calmo ed audace. 

TESTA: Portata alta, lunga senza esagerazione, rettilinea, ben cesellata ed asciutta. Il cranio ed il muso sono di lunghezza sensibilmente uguale, con al massimo un leggerissimo vantaggio per il muso, tale da conferire completezza all'insieme. 

REGIONE DEL CRANIO: Di media larghezza, in proporzione con la lunghezza della testa, dalla fronte più appiattita che arrotondata, dalla sutura metopica poco pronunciata; visto di lato, parallela alla linea immaginaria che prolunga la canna nasale; cresta occipitale poco sviluppata; arcate sopraccigliari e zigomatiche non sporgenti. Stop: Moderato. 

REGIONE DEL MUSO: Tartufo: Nero. Muso: Di media lunghezza e ben cesellato sotto gli occhi; si assottiglia gradualmente verso il tartufo, a forma di cono allungato; canna nasale diritta e parallela alla linea superiore prolungata della fronte; bocca ben tesa, il che vuol dire che quando è aperta, le commessure delle labbra sono tirate molto indietro, con le mascelle ben separate. Labbra: Sottili, molto aderenti e fortemente pigmentate. Mascelle/Denti: Denti forti e bianchi, regolarmente e fortemente impiantati nelle mascelle ben sviluppate. Chiusura a forbice; la chiusura a tenaglia, che è preferita dai pastori di greggi e bestiame, è tollerata. Dentatura completa, corrispondente alla formula dentaria; la mancanza di due premolari 1 (2 PM1) è tollerata ed i molari 3 (M3) non sono presi in considerazione. Guance: Asciutte e ben piatte, benché muscolose. 

OCCHI: Di media grandezza, né sporgenti né infossati, leggermente a forma di mandorla, obliqui, di color brunastro, di preferenza scuri; palpebre bordate di nero; sguardo diretto, vivace, intelligente ed interrogativo. 

ORECCHI: Piuttosto piccoli, inseriti alti, di aspetto nettamente triangolare, di conca ben arrotondata, estremità a punta, rigidi, portati eretti e verticalmente quando il cane è attento. 

COLLO: Ben flessuoso, leggermente allungato, abbastanza rialzato, molto muscoloso, si allarga gradualmente verso le spalle, senza giogaia, nuca leggermente arcuata. 

CORPO: Possente, senza pesantezza; la lunghezza dalla punta della spalla fino alla punta della natica è approssimativamente uguale all'altezza al garrese. Linea superiore: La linea del dorso e del rene è diritta. Garrese: Accentuato. Dorso: Fermo, corto e ben muscoloso. Rene: Solido, corto, sufficientemente largo, ben muscoloso. Groppa: Ben muscolosa; leggermente inclinata; sufficientemente larga, ma senza eccesso. Torace: Poco largo, ma ben disceso; costole arcuate nella loro parte superiore; visto dal davanti, il petto è poco largo, senza essere stretto. Linea inferiore: Inizia sotto il torace e risale leggermente, in una curva armoniosa, verso il ventre, che non è né avvallato né levrettato, ma leggermente rilevato e moderatamente sviluppato. 

CODA: Ben inserita, forte alla base, di media lunghezza, che arriva almeno al garretto ma è preferibile che lo sorpassi, il garretto; a riposo portata pendente, la punta leggermente ricurva all'indietro a livello del garretto; più rialzata in azione, senza andare al di sopra dell'orizzontale, la curva verso la punta più accentuata, senza tuttavia che possa formare in alcun modo un uncino o una deviazione. 

ARTI ANTERIORI: Aspetto generale: Ossatura solida ma non pesante; muscolatura asciutta e forte; visti da tutti i lati, gli anteriori sono in appiombo; visti dal davanti sono perfettamente paralleli. Spalla: La scapola è lunga ed obliqua, ben attaccata, forma con l'omero un angolo sufficiente, che misura idealmente 110 – 115°. Braccio: Lungo e sufficientemente obliquo. Gomito: Fermo, né scollato, né troppo aderente. Avambraccio: Lungo e diritto. Carpo: Molto fermo e netto. Metacarpi: Forti e corti, il più possibile perpendicolari al suolo o solamente un po' inclinati in avanti. Piedi anteriori: Rotondi, da gatto; le dita arcuate e ben chiuse; i cuscinetti spessi ed elastici; le unghie scure e forti. 

ARTI POSTERIORI: Aspetto generale: Possenti ma senza essere pesanti; visti di profilo, i posteriori sono in appiombo; visti da dietro, sono perfettamente paralleli. Coscia: Di media lunghezza, larga e molto muscolosa. Ginocchio: Approssimativamente sulla perpendicolare dell'anca; angolazione del ginocchio normale. Gamba: Di media lunghezza, larga e muscolosa. Garretto: Disceso, largo e muscoloso, moderatamente angolato. Metatarso: Solido e corto; gli speroni non sono desiderati. Piedi posteriori: Possono essere leggermente ovali; dita arcuate e ben chiuse; cuscinetti spessi ed elastici; unghie scure e forti. 

ANDATURA/MOVIMENTO: Movimento vivace e sciolto in tutte le andature; il Pastore Belga è un buon galoppatore ma la sua andatura abituale è il passo e soprattutto il trotto: gli arti si muovono parallelamente al piano mediano del corpo. Alle grandi velocità i piedi si avvicinano al piano mediano; al trotto, l'ampiezza è media, il movimento è regolare e sciolto, con buona spinta dei posteriori, con la linea dorsale ben tesa, senza che gli anteriori siano alzati troppo in alto. Senza tregua nel movimento, il Cane da Pastore Belga sembra infaticabile; il suo passo è rapido, elastico e vivace. E' capace di cambiare improvvisamente direzione in piena velocità. Per il suo temperamento esuberante ed il suo desiderio di curare e proteggere, ha una naturale tendenza a muoversi in cerchio. 

PELLE: Elastica ma ben tesa su tutto il corpo; bordi delle labbra e delle palpebre molto pigmentati. 

MANTELLO E VARIETA': Poiché tra i Pastori Belgi il pelo varia in lunghezza, direzione, aspetto e colore, questo punto è stato utilizzato come criterio per distinguere le quattro varietà della razza: il Groenendael, il Tervueren, il Malinois ed il Laekenois. Queste quattro varietà sono giudicate separatamente e possono ottenere, ciascuna di esse, il CAC, il CACIB o le riserve. Qualità del Pelo: In tutte le varietà il pelo deve sempre essere denso, fitto e di buona tessitura, formando con il sottopelo lanoso un'eccellente copertura protettrice. 

A - PELO LUNGO: Il pelo è corto sulla testa, la parte esterna degli orecchi e la parte bassa degli arti, tranne che sul bordo posteriore dell'avambraccio che è fornito di peli lunghi chiamate frange, dal gomito al carpo. Il pelo è lungo e liscio sulla parte restante del corpo e più lungo ed abbondante attorno al collo e sul petto, dove forma un collare ed un jabot. L'apertura del condotto auditivo è protetta da peli fitti. Dalla base degli orecchi, i peli sono sollevati ed inquadrano la testa; la parte posteriore delle cosce è ornata da un pelo molto lungo e molto abbondante che forma una culotte. La coda è guarnita da un pelo lungo ed abbondante che forma un pennacchio. Il Groenendael ed il Tervueren sono i peli lunghi

B – PELO CORTO: Il pelo è molto corto sulla testa, la parte esterna degli orecchi e la parte bassa degli arti. E' corto sul resto del corpo e più abbondante alla coda ed attorno al collo, dove disegna un collare che nasce alla base dell'orecchio e si estende fino alla gola. Inoltre, la parte posteriore delle cosce ha frange di peli più lunghi. La coda è spigata, ma non forma un pennacchio. Il Malinois è il pelo corto

C – PELO DURO: Ciò che caratterizza soprattutto il pelo duro è lo stato di durezza e di secchezza del pelo, che è anche scricchiolante ed arruffato. Sostanzialmente di sei cm. su tutte le parti del corpo, il pelo è più corto sulla parte superiore della canna nasale, la fronte e gli arti. Né i peli che circondano gli occhi, né quelli che guarniscono il muso, saranno mai tanto sviluppati da mascherare la forma della testa. Tuttavia, l'esistenza di peli che ornano il muso è obbligatoria. La coda non deve formare un pennacchio. Il Lakenois è il pelo duro

Colore: Maschera: Nei Tervueren e nei Malinois, la maschera deve essere molto ben pronunciata e tendere a inglobare le labbra superiori ed inferiori, la commessura delle labbra e le palpebre, in una sola zona nera. E' richiesto un minimo rigoroso di 6 punti di pigmentazione dei peli: i due orecchi, le due palpebre superiori e le labbra, superiore ed inferiore, che devono essere nere. Carbonatura: Nei Tervueren e nei Malinois, la carbonatura vuol significare che i peli hanno un'estremità nera che ombreggia il colore di base. Questo nero è ad ogni modo "fiammato" e non può essere presente né in grandi macchie né in vere rigature (tigrato). Nel Lakenois la carbonatura si esprime in modo più discreto. Groenendael: Solo nero uniforme. Tervueren: Solo fulvo carbonato e grigio carbonato, con maschera nera; tuttavia il colore fulvo carbonato resta il preferito. Il fulvo deve essere caldo e non deve essere né chiaro né slavato. Qualsiasi cane il cui colore è diverso dal fulvo-carbonato o non corrisponde all'intensità desiderata, non può essere considerato un soggetto d'élite. Malinois: Unicamente fulvo carbonato con maschera nera. Laekenois: Unicamente fulvo con tracce di carbonatura, principalmente sul muso e sulla coda. Per tutte le varietà: un po' di bianco è tollerato sul petto e sulle dita. 

TAGLIA: L'altezza ideale al garrese è in media: per i maschi: 62 cm. per le femmine: 58 cm. Limiti: 2 cm. in meno, 4 cm. in più Peso: Maschi: circa 25-30 Kg. Femmine: circa 20-25 kg. Misure: Misure medie normali in un maschio adulto di Pastore Belga di 62 cm. al garrese: • Lunghezza del corpo (dalla punta della spalla alla punta della natica): 62 cm. • Lunghezza della testa: 25 cm. • Lunghezza del muso: da 12,5 a 13 cm. 

DIFETTI: Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra deve essere considerata come un difetto che sarà penalizzato in funzione della sua gravità e delle sue conseguenze sulla salute e sul benessere del cane. • Aspetto generale: Grossolano, senza eleganza; troppo leggero o troppo fragile; più lungo che alto, inscrivibile nel rettangolo. • Testa: Pesante, troppo forte, che manca di parallelismo, insufficientemente cesellata o asciutta; fronte troppo arrotondata, stop troppo pronunciato o inesistente; muso troppo corto o appuntito; canna nasale montonina, arcate sopraccigliari o zigomatiche troppo sporgenti. • Tartufo, labbra e palpebre: Con tracce di depigmentazione. • Dentatura: Incisivi male allineati. Difetto grave: mancanza di un incisivo (1 I), di un premolare 2 (1 P2), di un premolare 3 (1 P3) o di tre premolari 1 (3 P1). • Occhi: Chiari, rotondi. • Orecchi: Grandi, lunghi, troppo larghi alla base, inseriti bassi, divergenti o convergenti. • Collo: Gracile, corto o insaccato. • Corpo: Troppo allungato; pareti toraciche troppo larghe (cilindriche). • Garrese: Schiacciato, basso. • Linea superiore: Dorso e/o reni lunghi, debole, insellata o cifotica. • Groppa: Troppo inclinata, sopraelevata. • Linea inferiore: Molto o troppo poco discesa; troppo ventre. • Coda: Inserita troppo bassa; portata troppo alta, che forma un uncino, deviata. • Arti: Ossatura troppo leggera o troppo pesante; cattivi appiombi visti di profilo (es: metacarpi troppo obliqui o carpi deboli), di fronte (es: piedi cagnoli o vaccini, gomiti scollati, etc.) o da dietro (es: posteriori ravvicinati, scartati o cagnoli, garretti chiusi o aperti, etc.); troppo poco o esageratamente angolati. • Piedi: Aperti. • Passo: Movimento stretto, falcate troppo corte, troppa poca spinta, cattiva trasmissione dal dorso, camminata con gli arti troppo alzati. • Pelo: Per tutte le quattro varietà: insufficienza di sottopelo. Groenendael e Tervueren: pelo lanoso, ondulato o arricciato; pelo insufficientemente lungo. Malinois: pelo semi lungo dove dovrebbe essere corto; pelo raso; peli duri sparpagliati nel pelo corto; pelo ondulato. Laekenois: pelo troppo lungo, setoso, ondulato, crespo o corto; ciuffi di peli fini, sparpagliati a ciocche nel pelo duro; peli troppo lunghi che circondano gli occhi e ornano l'estremità inferiore della testa; coda cespugliosa. • Colore : Per tutte le quattro varietà: macchia bianca al petto che forma una piastra; bianco ai piedi che sorpassa le dita. Groenendael: riflessi rossi nel pelo: culotte grigie. Tervueren: il grigio. Tervueren e Malinois: il tigrato; le tinte insufficientemente calde; insufficienza od eccesso di carbonato o sua distribuzione a macchie sul corpo; insufficienza di maschera. Tervueren, Malinois e Laekenois: fulvo troppo chiaro; un colore di base molto attenuato, detto "slavato", è considerato un difetto grave. • Carattere: I soggetti che mancano di fiducia in sé stessi e quelli ipernervosi. DIFETTI DA SQUALIFICA: • Carattere: Soggetti aggressivi o timorosi. • Ogni cane che presenta in modo evidente delle anomalie fisiche o comportamentali. • Aspetto generale: Assenza di tipicità. • Dentatura: Enognatismo; prognatismo, anche senza perdita di contatto (articolazione rovesciata); chiusura incrociata; assenza di un canino (1C), di un dente carnivoro superiore (1P4) o inferiore (1M1), di un molare (1M1 o 1M2, tranne gli M3), di un premolare 3 (1P3) più un altro dente o un totale di tre denti (tranne i premolari 1) o più. • Tartufo, labbra, palpebre: Fortemente depigmentate. • Orecchi: Cadenti o mantenuti eretti artificialmente. • Coda: Assente o accorciata, alla nascita o per ablazione; portata troppo alta ed a forma di anello o arrotolata. • Pelo: Assenza di sottopelo. • Colore: Tutti i colori che non corrispondono a quelli delle varietà descritte; macchie bianche troppo estese al petto, specialmente se salgono fino al collo; bianco ai piedi che sorpassa la metà dei metacarpi o dei metatarsi formando calzini; macchie bianche in altre parti che non siano petto e dita; assenza di maschera, compreso un muso di colore più chiaro rispetto al resto del mantello nei Tervueren e nei Malinois. • Taglia: Al di fuori dei limiti prescritti. N.B. : • I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto. • Solo i soggetti sani ed in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati, e la cui morfologia è tipica della razza, possono essere utilizzati per la riproduzione. 

INCROCI – ACCOPPIAMENTI FRA LE VARIETA': Gli accoppiamenti tra le varietà sono proibiti, tranne in casi molto particolari, a seguito di deroghe accordate dalle appropriate ed ufficiali commissioni di allevamento (Testo 1974 – Parigi).

ALLEVAMENTO PASTORE BELGA MALINOIS di VILLA SELEN

Contrada Don Cioccio - Lavello (PZ)

Quasano Toritto S.P. 89 Bitonto (BA)

Info Tel. 3931177788